disturbi neurocognitivi
🟥 Delirium
🟩 Disturbi neurocognitivi maggiori e lievi
🟥 Disturbo neurocognitivo senza specificazione
- Disturbi Neurocognitivi: Comprende il disturbo neurocognitivo maggiore e lieve, incluso quello dovuto alla malattia di Alzheimer. Questi disturbi implicano un declino significativo delle funzioni cognitive che interferisce con l'indipendenza e la qualità della vita del paziente.
TRA QUESTI RITROVIAMO:
🟥 Delirium
🟩 Disturbo neurocognitivo maggiore e lieve (e tipologie – Alzheimer, demenza frontotemporale maggiore o lieve, a Corpi di Lewy, vascolare, dovuto a trauma cranico, indotto da sostanze o farmaci, dovuto da infezione da HIV, dovuto a malattie da prioni, dovuto a morbo di Parkinson, dovuto a malattia di Huntington etc.)
I disturbi neurocognitivi sono caratterizzati da deficit cognitivi significativi che interferiscono con il funzionamento quotidiano.
Si tratta di quelli che comunemente vengono chiamati "demenze".
La sezione dei disturbi neurocognitivi è stata introdotta nel DSM-5 per sostituire il termine "disturbi cognitivi" e comprende una serie di condizioni che influenzano le funzioni cognitive come la memoria, l'attenzione, il linguaggio e le capacità esecutive.
I disturbi neurocognitivi sono caratterizzati, infatti, da un declino nelle funzioni cognitive che rappresenta un cambiamento rispetto al funzionamento precedente del paziente e che causa un impatto significativo sulle attività quotidiane.
I disturbi neurocognitivi nel DSM-5 sono:
Delirium: Il delirium è un disturbo neurocognitivo acuto e fluttuante che si differenzia dai disturbi neurocognitivi maggiori e minori per la sua natura temporanea e per la sua insorgenza improvvisa.
Disturbi Neurocognitivi Maggiori e Disturbi Neurocognitivi Minori:
Disturbi Neurocognitivi Maggiori: i disturbi neurocognitivi maggiori comportano un declino cognitivo grave che interferisce in modo significativo con la capacità di svolgere le attività quotidiane.
Disturbi Neurocognitivi Minori (lievi): i disturbi neurocognitivi lievi comportano un declino cognitivo meno grave rispetto ai disturbi maggiori, che non impedisce in modo significativo la capacità di svolgere le attività quotidiane ma può influenzarle.
Di questi ultimi è necessario specificare la tipologia.
Infatti, esistono diverse condizioni che possono portare ad un declino, più o meno grave, delle funzioni cognitive:
Disturbo Neurocognitivo Maggiore di Alzheimer: l'Alzheimer è il tipo più comune di demenza e si caratterizza per un progressivo declino delle funzioni cognitive, con sintomi che includono perdita di memoria, disorientamento e difficoltà nel linguaggio. È associato a cambiamenti degenerativi nel cervello, come la formazione di placche di beta-amiloide e grovigli neurofibrillari.
Disturbo Neurocognitivo Maggiore da Corpi di Lewy: la Demenza a Corpi di Lewy è caratterizzata da un declino cognitivo progressivo con sintomi come fluttuazioni della cognizione, allucinazioni visive e sintomi parkinsoniani. È associato alla presenza di corpi di Lewy, che sono inclusioni proteiche anomale nel cervello.
Disturbo Neurocognitivo Maggiore da Malattia di Parkinson: Si verifica in persone con Parkinson avanzato e include declino cognitivo associato ai sintomi motori della malattia di Parkinson, come tremori e rigidità muscolare.
Disturbo Neurocognitivo Maggiore da Ictus: segue un ictus cerebrale e può manifestarsi con deficit cognitivi che variano a seconda della parte del cervello colpita. I sintomi possono includere difficoltà di memoria, attenzione e funzioni esecutive.
Disturbo Neurocognitivo Maggiore a Esordio Veloce: Si riferisce a un declino cognitivo grave che inizia prima dei 65 anni e può essere causato da varie condizioni neurologiche o genetiche.
Disturbo Neurocognitivo Maggiore da Traumi Cranici: Risultato di lesioni cerebrali traumatiche, che possono causare cambiamenti cognitivi che vanno da lievi a gravi. I sintomi variano a seconda della gravità e della localizzazione del trauma.
Disturbo Neurocognitivo Maggiore da Altre Cause: Include disturbi neurocognitivi causati da altre condizioni mediche come infezioni cerebrali, esposizione a tossine o malattie metaboliche.
Disturbo Neurocognitivo Minore di Alzheimer: Riguarda un declino cognitivo lieve, ma evidente, associato alla malattia di Alzheimer. Le persone con disturbo neurocognitivo minore di Alzheimer possono mostrare difficoltà nei compiti complessi ma possono mantenere l'indipendenza nelle attività quotidiane.
Disturbo Neurocognitivo Minore da Corpi di Lewy: Riguarda un declino cognitivo lieve con sintomi simili a quelli del disturbo maggiore, ma con un impatto meno grave sul funzionamento quotidiano.
Disturbo Neurocognitivo Minore da Ictus: Un declino cognitivo lieve che segue un ictus cerebrale, con sintomi meno gravi rispetto al disturbo maggiore.
Disturbo Neurocognitivo Minore da Traumi Cranici:Un declino cognitivo lieve causato da traumi cranici, che non impedisce significativamente le attività quotidiane ma può influenzarle.
Questi disturbi possono essere causati da una varietà di condizioni e fattori e possono avere un impatto notevole sulla qualità della vita delle persone affette.
I disturbi neurocognitivi sono generalmente acquisiti e tendono a manifestarsi più frequentemente in età avanzata, ma non devono essere considerati come un aspetto normale dell'invecchiamento.