Disturbi dello spettro dell'autismo
1 Deficit dell'interazione e della comunicazione
2 Interessi, attività e comportamenti restrittivi, esclusivi, ripetitivi. Monoideismo: perseverare in una sola attività.
Autismo
greco antico: αὐτός, autós: "stesso"
Ha tre caratteristiche:
- deficit nell'interazione sociale
- deficit nella comunicazione sociale reciproca
- interessi e comportamenti ristretti e ripetitivi.
La chiusura o isolamento autistico dal mondo esterno, da cui il nome, protegge dal dolore arrecato dagli stimoli ambientali.
L'immutabilità, l'ordine sono la soluzione all''angoscia che essi provano costantemente. In casa gli oggetti non vanno spostati, la routine giornaliera non va modificata, gli orari non devono cambiare altrimenti si innescano gli attacchi di panico. Mangiare, lavarsi, uscire da casa devono permanere secondo sequenze immutabili.
Genialità e autismo ad alto funzionamento
In molte personalità geniali si ritrovano leggere forme di autismo. Come in Steve Jobs e Bill Gates o negli hacker dove prevale la sindrome di Asperger. Come per il 15enne O Skane, un hacker che ha rubato i segreti della Cia ma ha difficoltà ad avere le più semplici interazioni sociali. Il suo comportamento è sempre concentrato.
La neurodiversità di personaggi famosi del passato è ciò che li ha resi geni deviati, lasciando un segno importante nel pensiero contemporaneo. Einstein aveva un disturbo del neurosviluppo.
Ma il pensiero divergente rende vulnerabili agli eventi traumatici: ciò che altri potrebbero superare facilmente per loro diventa un inferno. Perché il trauma è tale in funzione di quell'individuo. La via che porta alla genialità è la stessa che può portare all'inferno della sofferenza mentale. Uscire dal senso comune, insomma, predispone al disturbo mentale.
L'autismo interessa molte menti eccelse. Il progresso dell'umanità necessita della neurodiversità e del rischio personale in cui queste menti incorrono per la loro salute. Il pensiero divergente riesce a cambiare la realtà.
Si potrebbe dire che la malattia stessa non sia altro che biodiversità.
Nel manuale DSM-5-TR la sindrome di Asperger è stata riunita nei Disturbi dello spettro autistico
Sensi troppo acuti
Il disturbo di processazione sensoriale interessa il 90% dei soggetti autistici. I sensi super-acuti provocano dolore. Ipersensibilità ai rumori oppure al tocco. Non è incluso neppure nel DSM-5
Al contrario possono essere impermeabili agli stimoli, quindi sentono meno del normale. Ma gli organi di senso sono normali.
Altri sono indifferenti al dolore. L'autismo stesso sarebbe di fatto un disturbo sensoriale, e le caratteristiche difficoltà sociali e di comunicazione sarebbero solo una conseguenza. In base a questa idea, un bambino che a malapena registra suoni e immagini del mondo esterno difficilmente svilupperà normali capacità di comunicazione e relazione, così come uno che ne è sopraffatto tenderà a chiudersi in se stesso e a isolarsi. I bambini autistici avrebbero una capacità ridotta di leggere i dati li provenienti dai sensi: "ogni stimolo sensoriale, invece di essere inquadrato in uno schema precedente, verrebbe ogni volta letto come nuovo". Questo porta a sensazioni inaspettate e, alla lunga, travolgenti. Sono "ipersensibili" e reagiscono molto forte a stimoli sonori o allo strofinio di una piuma sul viso. Il loro sistema nervoso parasimpatico – che rallenta il battito del cuore e il respiro – sarebbe meno attivo rispetto agli altri. Qualcosa va storto nel tragitto dai sensi alla loro elaborazione nel cervello.
Negozi "sensory friendly"
Alcuni negozi riducono la stimolazione sensoriale per alcune ore.
SbrisolAut
Siti
- https://www.asperger.it/
- https://www.autismo.it/
- https://aspergeranita.wixsite.com/website
- https://www.facebook.com/centroABAdelGarda/ metodo ABA (Applied Behavior Analysis) Lonato del Garda (BS).
- https://www.alicenelpaesedellemeraviglieaps.it/contatti/ Sede sociale: Viale Cavour, 46 – 25015 Desenzano d/g (BS)
Sede Attività: Via Porta Lago, 1 – 46043 Castiglione d/s (MN) Tel. 348.2689444 (Neris) - https://www.youtube.com/@aspergeritaliaofficial/featured
- https://www.federicaluca.com/
- https://angsa.it/autismo/spettro-autistico/
- https://autism-parentsupport.com/
- Margherita Tercon, Rimini, attrice - drammaturga - www.terconauti.com | A teatro: "Una storia di autismo normale", Brescia 13/04/2024
La diagnosi differenziale
Chi da DSM-IV-TR aveva diagnosi di Disturbo autistico, Asperger o Pervasivo dello sviluppo, riceve riceve col DSM-5-tr diagnosi di Disturbo dello spettro dell'autismo.
- Deficit della reciprocità socio-emotiva
- Deficit dei comportamenti comunicativi non verbali
- Deficit dello sviluppo, della gestione e della comprensione delle relazioni.
Un "deficit della comunicazione sociale", ma senza uno qualsiasi dei tre sopraelencati deficit non porta a diagnosi di d. dello spettro dell'autismo ma di d. della comunicazione sociale (pragmatica).
Occorre poi specificare se c'è una compromissione intellettiva associata, una compromissione del linguaggio associata, etc.
Negli adulti senza disabilità intellettive o ritardi nel linguaggio, i deficit della reciprocità socio-emotiva possono essere molto evidenti nella risposta agli stimoli sociali complessi (es. quando e come partecipare ad una conversazione, cosa è bene non dire…). Soffrono per lo sforzo e l'ansia di dover calcolare coscientemente ciò che per la maggior parte delle persone è socialmente intuitivo.
Una caratteristica precoce dell'autismo, visibile già dal secondo anno di vita, è la compromissione dell'attenzione congiunta, ovvero la scarsa capacità di indicare, mostrare o portare con sé oggetti per condividere un interesse con gli altri (…).
La neocorteccia
Le cellule staminali che compongono la neocorteccia si dispongono normalmente una di fianco all'altra, così da assottigliarsi per coprire più superficie. Invece, nell'autismo o nella disabilità intellettive, la neocorteccia è più spessa.
La neocorteccia è la parte più "recente" nello sviluppo del nostro cervello. E' responsabile degli aspetti più evoluti e più nuovi generati durante l'evoluzione della nostra specie: linguaggio, cognizione e percezione sono legate a questa struttura cerebrale. Un dato che si è riscontrato in tutti i mammiferi riguarda lo spessore e l'estensione della neocorteccia. Uno strato più sottile ed esteso è infatti sinonimo di maggiore sviluppo intellettivo nei mammiferi. Se comparassimo la neocorteccia di un topo a quella di un essere umano, vedremmo che quella umana ha uno spessore tre volte maggiore di quella di un topo. Tuttavia, la superficie coperta dalla nostra neocorteccia è mille volte quella del roditore. Aumentare la superficie è fondamentale per aumentare le capacità linguistiche, cognitive e percettive. Nelle persone affette da autismo sono state riscontrate situazioni in cui le cellule staminali si impilano, creando una neocorteccia più spessa.
Social Skill Training - SST
Il deficit nella comprensione delle situazioni sociali trova ausilio nel Social Skill Training (SST)
● riconoscimento delle emozioni e delle espressioni facciali ● comprensione di gesti e linguaggio del corpo ● iniziare una conversazione ● salutare ● avere un contatto visivo appropriato ● riconoscere i diversi contesti sociali ● l'assertività (capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie emozioni e opinioni senza tuttavia offendere né aggredire l'interlocutore) ● l'empatia.
Abilità sociali per i più piccoli sono, ad es., nel gioco: il turno e il contatto visivo.
Sono gli ultimi ad aiutare gli ultimi.
PizzAut
L'associazione PizzAut Onlus, con le sue due pizzerie di Milano e Monza, si avvale di personale quasi esclusivamente autistico.